Google ci riprova e cerca di entrare in competizione nel mondo dei social e delle app di comunicazione.
Questa volta si tratta di sfidare WhatsApp e lo fa con Google Chat, una riedizione di Google Hangouts Chat.
L’idea di Nextdoor è di costituire un social di quartiere, in qualche modo riprendendo i gruppi delle social street che si sono sviluppati su facebook. Qui si usa solo l’app, non è disponibile la versione desktop.
Forse hai già sentito parlare di MeWe, o forse no. Si tratta di un “nuovo” social network un po’ come facebook, del quale però è fiero antagonista.
MeWe punta tutto sulla privacy: la privacy delle persone non è in vendita e nemmeno le persone lo sono.
IGTV è la nuova applicazione di Instagram pensata per vedere video (in formato verticale), video che promettono una durata decisamente maggiore delle storie; sono indicate durate fino a 10 minuti
Il progetto Mapillary prevede la mappatura fotografica del mondo, tramite il contributo di chiunque voglia girare per strade e sentieri e documentare i percorsi. Un risultato simile a Google Street Map, ma realizzato dal basso.
Twitter offre una particolare caratteristica: la possibilità di bloccare uno o più utenti. Da qualche mese è possibile consultare in maniera semplice la lista degli utenti bloccati
Il Cash Mob è un evento che si svolge con modalità analoghe agli ormai diffusi flash mob: si tratta in pratica di un ritrovo di persone che all’ora prefissata di un certo giorno si ritrovano in un punto particolare della città per recarsi tutti ad effettuare acquisti in un negozio.