Windows 7 vicino alla fine
Windows 7 è probabilmente una delle versioni riuscite del sistema operativo di Microsoft (come del resto Windows XP), ma come per tutte le cose anche lui è destinato ad andare in pensione, infatti non sarà più supportato a partire dal 14 gennaio 2020. Cosa succederà esattamente in quella data e cosa bisogna fare ?
Interruzione del supporto tecnico
Il 14 gennaio 2020, quindi 10 anni (abbondanti) dopo il rilascio ufficiale, Microsoft interromperà il supporto di Windows 7. Dopo tale data l’assistenza tecnica e gli aggiornamenti software di Windows Update, che permettono di proteggere il PC, non saranno più disponibili per il prodotto.
E se continuo a usare Windows 7?
Windows 7 continuerà a funzionare esattamente come il giorno precedente, ma dopo il termine del supporto il sistema non avrà più aggiornamenti, compresi quelli di sicurezza. Ciò significa che eventuali falle di sicurezza fossero ancora presenti non verranno riparate (a meno forse di casi clamorosi, come era successo per il caso WannaCry).
Windows 7 sarà ancora installabile sui computer, Microsoft ha confermato ufficialmente che la procedura di attivazione continuerà a funzionare regolarmente anche dopo la conclusione del supporto.
L’eccezione
In effetti esiste un ulteriore supporto, pensato specialmente per quelle realtà (ad esempio molte pubbliche amministrazioni e governi) che comunque non effettueranno la migrazione verso un nuovo sistema. L’Extended Security Updates è un programma a pagamento che fornisce tre anni di aggiornamenti di sicurezza, fino a gennaio 2023. Si tratta comunque di una soluzione non accessibile ai privati, essendo rivolta esclusivamente a organizzazioni e aziende di grandi dimensioni,
È interessante notare che ancora pochi mesi fa Windows 7 era il secondo sistema più utilizzato al mondo con il 36,9% della diffusione. Windows 10 è al primo posto con il 39,2%.
Cosa fare quindi ?
Supponendo che si voglia restare fedeli a Windows, occorre prendere in seria considerazione l’idea di comprare un nuovo pc che abbia caratteristiche adatte. In linea di massima un computer che sia non più vecchio del 2013 e con almeno 4 GB di RAM.
Naturalmente è possibile adeguare i vecchi pc con Windows 7 aggiornando il software. La possibilità di efefttuare l’upgrade gratuito da 7 a 10 è ufficialmente terminata da tempo, ma pare che si possa ancora effettuare.
Comunque si proceda è fondamentale effettuare prima gli opportuni backup !
Consiglio di non aspettare l’ultimo giorno, ma prepararsi per tempo.