Traduzioni automatiche sul web
Un amico mi ha consigliato di usare DeepL per effettuare traduzioni automatiche di testi. Si tratta di un servizio relativamente nuovo, comparso nell’agosto del 2017, che al momento permette di tradurre testi da e verso Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo, Italiano, Olandese e Polacco.
Di certo la traduzioni automatiche sono un campo su cui si lavora da decenni e ricordo bene previsioni fatte qualche anno fa che stimavano molto vicina la soluzione della questione.
Mi sembra che ci sia ancora molto da fare, anche se i livelli raggiunti sono notevoli e possono senz’altro servire per una prima approssimazione. Diciamo che per un turista che si trova in un paese di cui non conosce la lingua ci sono molti strumenti online per cavarsela, anche se esiste sempre il rischio di prendere qualche clamorosa cantonata.
Rispetto al traduttore di Google, che immagino sia uno dei servizi più usati, DeepL è una interessante alternativa.
DeepL si basa su Linguee, un database di testi tradotti già raccolti e disponibile sotto forma di app. Quindi usa algoritmi di traduzione che si confrontano e si autocorreggono. Qualunque cosa questo significhi in realtà…
Nella finestra di traduzione si può inserire il testo di partenza o caricare un documento Word o PowerPoint.
Ad ogni modo DeepL ha già attivato un servizio Pro a pagamento che supera la limitazione dei 5000 caratteri del servizio free.