Dead Drops, peer to peer in spazi pubblici
“Dead Drops” è il progetto lanciato nel 2010 dall’artista Aram Bartholl nel 2010.
Si tratta di una condivisione offline e anonima basata su un network peer to peer in spazi pubblici. Detto così non è subito chiaro di cosa si tratta. Per rendere le cose più semplici basta dire che Aram Bartholl, media artist con base a Berlino, ha pensato di disseminare delle chiavette USB per strada o altri spazi pubblici, in modo che chiunque possa collegarsi e caricare / scaricare file per altre persone.
Le chiavette vengono murate in posti facilmente accessibili, muri stradali, fermate della metropolitana, chioschi stradali fissi e via di questo passo. Chiunque può collegare il proprio portatile per condividere dati e file.
Curioso, no ? Però interessante. L’idea probabilmente non andrà molto lontano, in considerazione dei mille problemi pratici che ci possono facilmente venire in mente, però apre una strada che è interessante percorrere.
Sul sito dedicato al progetto, deaddrops.com si possono trovare tutte le informazioni del caso, come partecipare al progetto, come installare nuovi deaddrops e anche un database dei punti dove trovarli. Per inciso in Italia ne risultano disponibili solo due, entrambe a Roma, un buono stimolo per ampliarne la presenza.
Le chiavette vengono posizionate senza contenuti, se non un file readme.txt che fornisce informazioni sul progetto e rimanda al sito. Esistono ovviamente preoccupazioni relative alla possibilità di diffusione di virus (volontariamente o meno), è quindi necessario essere preparati a questa eventualità e comportarsi di conseguenza.