Gli Arctic Monkeys sono un gruppo musicale inglese, originario di Sheffield. Si formano nel 2003 e nel 2005 registrano il primo singolo che ottiene un grande successo. Pubblicano poi -ad oggi- 4 album.
Il brano qui presentato è il secondo singolo del loro album di debutto Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not.
I Fairground Attraction sono stati un gruppo pop acustico con radici scozzesi che ha avuto un breve periodo di successo alla fine degli anni ’80. Il loro brano di maggior successo è stato proprio Perfect.
I Django Django sono un gruppo musicale scozzese di Edimburgo formato da quattro musicisti che -secondo la migliore tradizione- si sono conosciuti a scuola.
Il brano che ho trovato più significativo, anche se non è stato scelto come ‘singolo’, è Storm.
Il nuovo singolo (è uscito verso metà di aprile) dei Vintage Violence, gruppo musicale della zona di Lecco nato nel 2002. Oltre ad essere un bel brano, il video associato ha la caratteristica di avere il testo della canzone tradotto in lingua dei segni.
I Ram Jam sono stati una rock band statunitense, formatasi a New York intorno al 1970. Per quanto risultino ufficialmente ancora in attività, la loro carriera è essenzialmente concentrata negli anni 1977-78 in cui sono usciti i loro 2 album. Il primo contiene anche il brano che maggior successo ha raccolto: Black Betty.
Buddy Holly è stato uno dei miti del rock’n’roll, iniziatore e tra i principali esponenti del genere nei primi anni di affermazione. E’ il nome d’arte di Charles Hardin Holley (1936 – 1959), morto a soli 22 anni nell’incidente aereo del 3 febbraio 1959 a Clear Lake in cui scomparvero anche Ritchie Valens e The Big Bopper.
Leadbelly è il nome d’arte di Huddie William Ledbetter (1885 – 1949) cantante e chitarrista statunitense. La sua attività musicale è concentrata soprattutto negli ultimi 10-15 anni di vita, durante i quali si fece conoscere come virtuoso della chitarra a 12 corde e capace miscelatore di sonorità legate a canti di lavoro, ballate, spiritual e canti tradizionali.
A dire il vero il titolo dovrebbe essere: Steve Jobs BlueBuster, intendendo con Blue IBM, nemico giurato di Apple nel 1984, anno in cui venne preparato lo spot pubblicitario che solo ora viene reso pubblico.