Selezione musicale #25 – Vintage Violence Sognare sul lavoro
Non posso resistere dal presentare il nuovo singolo (è uscito verso metà di aprile) dei Vintage Violence, gruppo musicale della zona di Lecco nato nel 2002.
Oltre ad essere un bel brano, il video associato ha la caratteristica di avere il testo della canzone tradotto in lingua dei segni. E’ stato infatti realizzato in collaborazione con l’Ens (Ente nazionale sordi) per sottolineare l’importanza delle parole come parte fondamentale della scrittura musicale,
Col tuo libero arbitrio da supermercato mi ci pulisco il culo
L’estate che non riesco a ricordare è perché non c’è stata mai
O più semplicemente non ricordo
Che ad ogni partita iva aperta una fata muore
Ci rivedremo in paradiso ma fiscale
Ogni partita iva aperta una fata muore
Probabilmente una anche in questo istante morirà
Chi non può sognare sul lavoro almeno sogni nel tempo che ha
E’ il posto fisso e non il precariato quello da cui scappare
L’ecologia del libero mercato è nella pausa sigaretta che devi spegnere in fretta
Ad ogni mozzicone cade un fiore
E ad ogni partita iva aperta una fata muore
Ci rivedremo in paradiso ma fiscale
Ogni partita iva aperta una fata muore
Probabilmente una anche in questo istante morirà
Chi non può sognare sul lavoro almeno sogni nel tempo che ha
Ciò che hai seminato coglierai o resterà lì per qualcun altro
Nella folla che ci aspetta mi riconoscerai per l’inquietudine