WordPress, Errore 500 ed Aruba

L’errore 500, Internal Server Error, è uno degli errori più fastidiosi che può capitare di incontrare, specialmente quando si è responsabili del sito che lo genera.
Purtroppo si tratta di un errore piuttosto vago e generico che non dà indicazioni specifiche sul tipo di problema che si è verificato.
Questo significa che il webmaster deve investigare tutta una serie di ipotesi per cercare di risolvere il problema.

Errore 500 Internal Server Error

Quando questo si verifica con WordPress gli elementi a disposizione non sono molti. Facendo una ricerca in rete si ottengono indicazioni di tipo generico e, nello specifico di WordPress, suggerimenti su come risolvere la questione che -a mio parere- si rivelano poco utili.

Voglio quindi riportare qui la soluzione per chi si dovesse trovare in questa situazione, avendola recentemente incontrata lavorando per un cliente che ha un hosting linux con Aruba.

Scenario: una installazione WordPress viene aggiornata ad una delle versioni più recenti. Il sistema che fino a poco prima funzionava perfettamente, improvvisamente incomincia a mostrare il citato errore 500, perlomeno in alcune pagine amministrative (in altre situazioni analoghe, in tutte le pagine). Buttate a mare le soluzioni trovate in rete, che suggeriscono di aumentare la memoria a disposizione del sistema o di cambiare i permessi di file e directory, mi rendo conto che il problema effettivo è relativo alla versione di PHP installata, che nello specifico non è più supportata dalla release di WordPress recentemente installata.

La questione normalmente si risolve facilmente, con un aggiornamento di PHP. La cosa può non essere facilissima nel caso in cui il sistema sia in hosting (si tratta di macchine condivise tra molti utenti, dove il cliente può accedere solo alle directory che ospitano il suo servizio web, senza possibilità di modificare le impostazioni). Non è quindi possibile intervenire sulle configurazioni del sistema, ma si deve lavorare con quello che si ha a disposzione, e un downgrade alla precedente versione funzionante non è la scelta preferita.
Esiste una soluzione specifica per Aruba che non so quanto sia applicabile con altri provider, e che permette di scegliere quale versione di PHP utilizzare.
In effetti ho scoperto solo in questa occasione che Aruba mette a disposizione più versioni di PHP tra le quali selezionare quale deve essere attivata nell’ambiente di lavoro.

Per arrivare a questa impostazione occorre entrare nel pannello amministrativo relativo allo specifico dominio su quale si sta lavorando, quindi nel menù a sinistra scegliere Hosting Linux, Servizi Hosting, Scelta della versione PHP.
A questo punto compare una nuova finestra che permette di selezionare la versione desiderata tra 3 o 4 proposte.
La modifica è subito operativa.

Lascia il tuo commento