Uno contro Zero
Non tutti sanno che dal 22 luglio 2016 (decreto del Ministero dell’Ambiente n.121 del 31 maggio 2016) esiste un particolare servizio che si chiama Uno contro Zero.
Probabilmente è oramai abbastanza conosciuta la pratica dell’uno contro uno, ovvero il ritiro dei prodotti elettrici a fronte di un nuovo acquisto. Si tratta di un obbligo da parte dei rivenditori.
L’Uno contro Zero è invece la possibilità di consegnare piccoli rifiuti elettrici nei negozi, senza necessità di alcun acquisto.
E’ una norma che consente ai consumatori di consegnare piccoli elettrodomestici – vecchi cellulari, lettori mp3, rasoi, asciugacapelli – ai grandi negozi e non più solo nelle riciclerie o isole ecologiche. Il tutto gratuitamente.
Attenzione: è previsto solo per i negozi con una superficie di vendita di almeno 400 mq e la dimensione massima consentita per i prodotti è di 25 cm. Servizio gratuito e senza alcun obbligo di acquisto per i consumatori.
Alcuni negozi prevedono uno spazio all’interno del punto vendita, mentre altri hanno allestito un raccoglitore all’esterno e di loro pertinenza. Probabilmente in molti casi invece manca del tutto.
Credo che i prodotti debbano essere privi di pile, che possono comunque essere consegnate in altro punto specifico sempre presso i punti vendita, dato che “I distributori possono rifiutare il ritiro di un RAEE di piccolissime dimensioni nel caso in cui questo rappresenti un rischio per la salute e la sicurezza del personale”.