Scam e falsi messaggi
Generalmente i messaggi di spam sono facilmente riconoscibili e spesso vengono bloccati direttamente dal nostro service provider, ma ogni tanto qualche messaggio passa e giunge ai nostri occhi, cercando di trarci in inganno.
Perchè il rischio di danni al computer o all’account di un servizio venga portato a zero in generale basta non aprire gli allegati o non cliccare sui link presenti (un antivirus attivo è sempre una buona idea, naturalmente).
E’ altrettanto ovvio che chi cerca di crearci problemi con il suo messaggio ci manderà messaggi che potrebbero essere scambiati per reali. E’ il caso di Poste Italiane qualche anno fa, di qualunque banca da oramai parecchio tempo, di LinkedIn più di recente e si potrebbe andare avanti parecchio.
Se è facile cestinare un messaggio che proviene da un servizio al quale non siamo registrati, più difficile è distinguerne alcuni piuttosto ben falsificati per servizi dei quali siamo utenti, Facebook tanto per dirne uno.
In caso di dubbio, una buona idea è fare prima una ricerca in rete per verificare se quanto è scritto nel messaggio è già stato identificato come contenuto spam.
Ho trovato recentemente un servizio che raccoglie questo tipo di messaggi e ci permette quindi di riconoscere una potenziale minaccia, si tratta di ScamTrends particolarmente specializzati, come suggerisce il nome, in scam (o truffa)
Consiglio di tenerlo tra i propri bookmarks per eventuali controlli.