Liste e Google Keep
Usare le liste e gli elenchi è un ottimo sistema per organizzare le proprie attività.
Non sono io a dirlo, ma persone molto più qualificate di me, che ne sono solo un utente, un utente soddisfatto.
Le liste fanno risparmiare tempo, aumentano l’efficienza, permettono di imparare dalle esperienze e probabilmente molto altro.
Creare una lista è molto semplice, basta un foglio di carta ed una penna. Un poco più difficile è organizzarle al meglio, ma si tratta di tecniche che si possono imparare facilmente o si possono sviluppare naturalmente con la pratica.
Qualche “regola” nell’uso delle liste:
1 decidi se creare un’unica lista o usare una lista per ogni ambito
2 scrivi un elenco delle cose da fare nell’ambito prescelto con tutte le cose che ti vengono in mente
3 scorri l’elenco e decidi per ciascuna voce quale è la sua urgenza, assegnando a ciascuna una priorità
4 tieni la lista sempre a portata di mano
Proprio su quest’ultimo punto, avere la lista sempre con sè, entra in gioco Google Keep. Si tratta di una delle molte applicazioni di Google, probabilmente una delle meno conosciute. Serve proprio per creare delle liste. Il suo uso è talmente semplice che non vale la pena di descriverlo, anche se alcune funzioni possono non essere immediate.
Il punto comunque è che Keep può essere gestito con il pc e con i dispositivi mobili, permettendo davvero di avere costantemente sotto mano la lista.
L’esempio della lista della spesa è forse l’esempio più semplcie ed immediato.
Entrare in Google Keep è possibile dal proprio account, da Calendar o semplicemente all’indirizzo keep.google.com o con l’apposita App
Se poi vuoi approfondire il discorso delle liste in quanto tali, puoi leggere L’arte delle liste: Semplificare e organizzare. Conoscere meglio sé stessi. Arricchire la propria vita di Dominique Loreau.