Brexit e lista della spesa
Recentemente, in tempi di Brexit in arrivo, ho sentito parlare di cittadini britannici che correvano ad accaparrarsi scorte alimentari per mettersi al sicuro da possibili problemi di rifornimenti.
Non credo che sia una paura fondata, ma di fatto il rischio di soffrire di ristrettezze a causa di porti bloccati e scaffali vuoti inizia a prendere piede.
Un piano di protezione civile che esortava le famiglie ad accumulare scorte di cibo, carburante e medicinali era stato distribuito dal governo tedesco nel 2016, giusto come precauzione per possibili situazioni a rischio che non devono essere necessariamente guerre o epidemie, ma anche un “semplice” attacco hacker che metta fuori uso le comunicazioni via internet e di conseguenza molte possibilità di rifornirsi.
La cosiddetta “hamster list” tedesca (la lista del criceto, per la tendenza del roditore ad accumulare scorte di cibo) circola senza ironia sui social media britannici. Che cosa dice ?
Vengono fornite molte indicazioni di carattere generale per garantire la sopravvivenza. Sono quindi incluse indicazioni che riguardano non solo le scorte alimentari, ma anche gli aspetti relativi a medicinali ed igiene, energia, attrezzature che si possono rivelare utili in molte situazioni, consigli pratici e altro ancora.
Qui il documento Consigli per le precauzioni e per agire correttamente in situazioni di emergenza
Qui il calcolatore per determinare le necessità alimentari per un periodo di 1 – 28 giorni
Auguri…