Desktop Wallpaper 135 – Linux hacker
Giusto in un periodo di intensificazione dell’attenzione su Linux, ho deciso di mettere a disposizione un’immagine per il desktop dedicata / ispirata al sistema operativo del pinguino.
Giusto in un periodo di intensificazione dell’attenzione su Linux, ho deciso di mettere a disposizione un’immagine per il desktop dedicata / ispirata al sistema operativo del pinguino.
Cosa vedono i passeggeri della SSI (Stazione Spaziale Internazionale) ? E dove si trovano in questo momento ? E se volessi vedere la stazione che solca il cielo, dove devo guardare ? Sta passando sulla mia testa in questo momento oppure no ?
Hey Joe è un celebre brano blues la cui origine è non del tutto precisata. Sta di fatto che il brano diventa famosissimo quando nel 1967 Jimi Hendrix lo inserisce nel suo disco d’esordio. Da allora il brano diventa un classico e vanta moltissime interpretazioni. In questo caso si tratta della bella rilettura un po’ tex-mex, un po’ gipsy, di Willy DeVille.
Qualche comando per trovare, in ambiente Linux, le caratteristiche dell’adattatore di rete; il tipo di scheda, la velocità, l’IRQ usato.
Le schede di rete, in ambiente Linux, sono identificate dall’identificativo eth seguito da un numero progressivo, partendo da 0.
Di nuovo un’immagine astratta per il piano di lavoro del computer: un’esplosione, o qualcosa che le somiglia. Con l’augurio che non distragga troppo dal lavoro, visto l’effetto che genera.
Probabilmente la maggior parte degli utenti utilizza i vari sistemi cartografici di noti servizi online, ma io voglio segnalare un servizio fortemente trascurato: openstreetmap.org. Si tratta di un progetto realizzato in maniera aperta e senza fini di lucro. Questo significa che su queste mappe non vengono inserite pubblicità e che la loro realizzazione è basata sul contributo volontario dei cartografi.
Roberta Flack, cantante jazz, soul e folk, nata ad Asheville nel 1937, è nota principalmente per questa canzone. Composta da Charles Fox e Norman Gimbel, fu proprio la Flack a portarla al successo internazionale e al numero 1 della classifica.
Alle volte serve la possibilità di controllare se un indirizzo email esiste, è valido ed attivo. Il servizio gratuito verify-email, a pagamento per un uso intensivo o perlomeno un po’ più che ‘spot’, si connette realmente al mail server e controlla l’esistenza della mailbox indicata.