Risparmiare sulle telefonate all’estero

I contratti telefonici per le SIM prevedono spesso opzioni tariffarie che permettono costi molto contenuti, ma è nei dettagli che si nascondono i rischi maggiori. Ne sa qualcosa chi si è trovato a viaggiare all’estero e ha scoperto, spesso troppo tardi, che il contratto così vantaggioso in Italia, per le telefonate da un altro Paese prevede costi astronomici.
Vero è che da almeno un anno, su spinta della tanto deprecata Comunità Europea, i costi di roaming (la possibilità di usare il proprio contratto tramite altri operatori oltre frontiera) si stanno abbassando e diventando più ‘trasparenti’, con una piena applicazione verso la metà del 2017.

Chi si trasferisce per periodi abbastanza lunghi all’estero sceglie sempre la soluzione di usare una scheda SIM locale per potere usufruire delle tariffe domestiche, ma resta il problema di tenere i contatti con il proprio paese di origine, trovando il modo di contenere le spese.
Telefonare all'estero

 

Un modo, senz’altro non l’unico, è di sfruttare il servizio online di xxsim, che offre SIM con prezzi decisamente interessanti. Occorre specificare il paese di origine e quello in cui ci si trova, per ottenere l’offerta specifica. Una volta verificata la convenienza si può ordinare la nuova SIM, che avrà un prefisso 00372, il prefisso dell’Estonia, ma, ad un costo superiore, si possono ottenere SIM con prefisso di alcune specifiche nazioni.
Puoi verificare i costi qui

Il servizio permette di effettuare l’autoricarica, di impostare soglie di allarme sui consumi, e naturalmente di avere più schede per diversi Paesi in cui si viaggia.

 

 

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